Avo Terracina: “L’unione fa la forza”. Spettacolo di beneficenza.

“L’unione fa la forza”
Spettacolo di beneficenza con la rete delle organizzazioni del terzo settore

Anche l’AVO Terracina ha voluto fare la sua parte nell’ambito del “Progetto Sorriso” nazionale aderendo ad un progetto comune con la rete delle Organizzazioni del Terzo Settore di Terracina (Rete OTS).
Le varie organizzazioni aderenti all’OTS hanno come tratto distintivo la promozione e la salvaguardia dell’ambiente, il benessere dell’individuo e della collettività, il sostegno e l’accoglienza alle persone più fragili e disagiate della comunità.
La Rete OTS è quindi nata per promuovere una solidarietà che possa misurarsi con la concretezza dei problemi e con un’ idea di benessere volta alla socialità e relazionalità.
Proprio in virtù di questa missione è parso naturale che, dopo il sisma, le varie associazioni si confrontassero nella costruzione di un progetto comune finalizzato a dare sollievo alle popolazioni colpite, testimoniando loro la vicinanza della comunità terracinese.
Quest’idea è stata così trainante che ha contagiato molti altri cittadini allargandosi ed aprendosi oltre il perimetro delle realtà associative costituenti la Rete OTS.
E’ così che è nata l’idea di mettere in scena uno spettacolo teatrale in collaborazione con la compagnia “Piccolo Teatro” di Terracina e col cinema teatro “Traiano” con la rappresentazione della commedia “Nemici Come Prima” di Gianni Clementi.
E’ così che lo scorso 6 marzo si è tenuto un primo spettacolo alle ore 21:00 aperto a tutta la cittadinanza ed una replica la mattina successiva riservata agli studenti delle scuole di Terracina di diverso ordine e grado affinché la solidarietà diventi un carattere distintivo delle nuove generazioni.
Nell’elaborazione del progetto le varie associazioni hanno voluto che esso si caratterizzasse per alcuni aspetti peculiari: la trasparenza della raccolta dei fondi, la finalizzazione alla realizzazione di qualcosa che fosse tangibile e concreto, il sostegno all’intera comunità individuata, la connotazione pubblica del progetto.
Ognuna delle Organizzazioni aderenti alla Rete si è resa garante che i fondi raccolti siano effettivamente impegnati per gli scopi individuati cioè costruire dei centri polifunzionali per attività didattiche, ricreative ecc. nelle zone terremotate (Amatrice, Arquata del Tronto ed Accumoli).
L’iniziativa ha registrato una grande risposta da parte della cittadinanza tanto che al termine delle due giornate si sono contati oltre 1600 biglietti venduti con il tutto esaurito in entrambe le occasioni e si è potuto consegnare al consigliere comunale di Amatrice, intervenuto in rappresentanza della sua comunità, un assegno di 11.000,00 euro.
La soddisfazione è grande e non solo per la cifra, pur di tutto rispetto, raccolta ma anche e soprattutto perché per la prima volta nella città di Terracina 18 associazioni diverse uniscono le proprie forze per il perseguimento di un progetto comune. Si è dimostrato che lavorando insieme tante associazioni di volontariato, pur mantenendo ognuna le proprie caratteristiche distintive e le proprie peculiarità, possono raggiungere obiettivi ben più grandi e significativi che operando da soli, e l’AVO di Terracina è orgogliosa di essere stata tra le promotrici di una simile iniziativa.